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L'archivio del Comune di Moncalieri

L'archivio è costituito dall'insieme dei documenti prodotti e ricevuti dal Comune di Moncalieri nel corso della sua attività e nello svolgimento delle sue funzioni istituzionali, dalle sue origini ormai lontane nel tempo fino ai giorni nostri.
 
L'importanza dell'archivio è fondamentale per l'Ente e per i cittadini e si esplica in un duplice valore giuridico-amministrativo e storico-culturale: da un lato, infatti, l'archivio fin dalla sua origine, tramite i documenti in esso conservati, è portatore e testimone di diritti e interessi pubblici e privati, in quanto è in grado di dar prova di situazioni determinatesi giuridicamente e assolve pertanto a una quantità di necessità fra le più varie, quali ad esempio documentazione, ricerca di precedenti, dimostrazione di diritti, controlli fiscali, dall'altro, invece, costituisce la memoria storica dell'Ente che lo ha prodotto e, al tempo stesso, una miniera di informazioni dal valore inestimabile per le ricerche storiche negli ambiti più disparati, in quanto lo studio dei documenti conservati negli archivi consente la ricostruzione di molteplici aspetti della vita del passato.
 
Benché l'archivio prodotto da un ente sia idealmente e concettualmente unico, convenzionalmente nella sua vita si distinguono tre fasi, definite in base alle differenti priorità e necessità di gestione operativa che le caratterizzano, indicate come: "archivio corrente", "archivio di deposito" e "archivio storico".  

L'archivio del Comune è conservato presso il Palazzo Comunale.

 
 

Archivio corrente

Per archivio corrente si intende il complesso dei documenti relativi alla trattazione di affari in corso, essi sono conservati presso i vari uffici dell'Ente che si occupano del procedimento.

 
 

Archivio di deposito

Per archivio di deposito si intende la parte di documentazione relativa a procedimenti amministrativi conclusi, che richiede un accesso poco frequente. In questa è ancora prevalente l'interesse giuridico amministrativo dell'archivio, ma ciò non esclude che i documenti possano essere consultati a scopo di studio e ricerca storica, scientifica o statistica.

L'archivio di deposito del Comune di Moncalieri comprende tutta la documentazione prodotta dal Comune nell'ultimo quarantennio.
E' organizzato secondo un titolario di classificazione basato su quello proposto dalla circolare del Ministero dell'Interno del 1 marzo 1897 n. 17100/2, detta circolare Astengo, che divide i documenti in 15 categorie a loro volta suddivise in classi. Nel 2003 è stato portato avanti un intervento di aggiornamento del titolario: sono state apportate notevoli modifiche all'organizzazione delle classi ed è stato aggiunto un terzo livello, la sottoclasse. L'attuale titolario è dunque organizzato su tre livelli.
 
Per la consultazione si utilizza, come strumento di corredo, un repertorio dei fascicoli, in continuo aggiornamento, realizzato su un database Access e consultabile a video da parte del personale interno.

 
 

Archivio storico

Per archivio storico si intende la sezione di archivio costituita dalle pratiche concluse da oltre quaranta anni (Codice dei beni culturali e del paesaggio, D. Lgs. 42/2004 art. 30), destinate alla conservazione permanente e aventi ormai un interesse prevalentemente storico culturale.
 
L'archivio storico del Comune di Moncalieri copre un arco cronologico molto esteso che va dal 1200 all'ultimo quarantennio ed è costituito da circa 400 metri lineari di documentazione. E' suddiviso in due sezioni separate in base al tipo di ordinamento attribuito:

  • parte I (1200-1870) ordinata in serie tipologiche;
  • parte II (1871-1971) ordinata secondo le 15 categorie previste dalla circolare Astengo.
 
 
 
 
 

Tramite i link sottostanti è possibile accedere alla consultazione online dell'Inventario dell'Archivio Storico parte I, di alcune pergamene dell'Archivio Storico parte I e dell' Inventario dell'Archivio dell'ex-Comune di Revigliasco (nella sezione Archivi aggregati).

 
 
 
 

Ufficio competente