Progetto nuovo canale scolmatore tra il canale della Ficca ed i ponti cittadini

Gli interventi sono localizzati in sponda destra del fiume Po, nel tratto compreso tra lo sbocco del Canale della Ficca e lo sbocco del canale collinare passante a fianco Agenzia delle Entrate.

Il progetto prevede: due stazioni di sollevamento, una sul Canale della Ficca ed una posta sul canale proveniente dall'Agenzia delle Entrate; la chiusura dei varchi esistenti sotto la tangenziale (varco Via Brandina e varco Via Tiro a Segno), utilizzati per accedere alle infrastrutture o ai terreni posti tra il fiume Po e la tangenziale: un tratto di canale scolmatore, posto parallelamente alla tangenziale lato fiume, in corrispondenza del Canale della Ficca, e si diparte dal manufatto esistente che attraversa la tangenziale confluendo nella camera di carico dell'impianto idrovoro in progetto nella suddetta località .

L'intervento rientra nella categoria progettuale n. 13 dell'allegato B1 alla l.r. 40/1998 , Opere di regolazione del corso dei fiumi e dei torrentie, poiché grava su porzione di territorio all'interno del Parco dell'area naturale protetta della fascia fluviale del Po - Tratto Torinese, è sottoposto alla fase di valutazione di impatto ambientale. Le opere in progetto ricadono nella fattispecie di vincolo paesaggistico prevista dal comma 1 lettere c) ed f) dell'art. 142 del codice dei Beni Culturali e del Paesaggio D. Lgs 22/01/2004 n. 42, e sono compresi nella fascia B del Piano Stralcio delle Fasce Fluviali del Po.

Il progetto, lo studio di impatto ambientale e la sintesi in linguaggio non tecnico sono e rimarranno a disposizione per la pubblica consultazione, per 60 giorni dalla data di pubblicazione dell' avviso, sul sito http://www.regione.piemonte.it/ambiente/valutazioni_ambientali/via.htm, ed in forma cartacea presso l'Ufficio Assetto Idrogeologico dal lunedi' al venerdi' dalle 9,00 alle 12,00, previo appuntamento da concordare telefonicamente allo 011/6401382.

Chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta all'autorità competente Regionale, osservazioni, ivi comprese informazioni o contributi tecnico scientifici nel termine di 60 giorni dalla data del 22/02/2017.