In tutte le Alpi Occidentali esistono testimonianze della persistenza del sacro dalla preistoria a oggi, siti che per la loro stessa conformazione o posizione - luoghi elevati, fonti, luoghi nascosti, boschi - da sempre localizzano l'esperienza umana del sacro. Fonti "sacre" (le fonti sacre e le loro acque miracolose sono testimoniate dall'antichità a oggi sia pure secondo religioni e culti diversi), alberi sacri o particolari formazioni rocciose sono serviti da luoghi di culto preistorici, pre-romani, romani, cristiani. La mostra ospitata al museo di Pinerolo fino a maggio 2015 mette in evidenza "lo stretto collegamento tra il sorgere del fenomeno religioso nell'uomo e le sue prime rappresentazioni simboliche e la persistenza della sacralità che tali simbologie ed i luoghi stessi in cui trovano attuazione hanno assunto ed hanno continuato ad assumere nel tempo, dalla Preistoria al Medioevo per giungere, in molti casi, sino ai nostri tempi". (Dario Seglie)