Il Circolo Culturale Saturnio ed il Museo dei Subièt in collaborazione con la Proloco di Moncalieri organizzano il 9° Concorso Nazionale delle Sculture Sonore "Nino Fiumara".
Art. 1 Il concorso è aperto a tutti gli artigiani e artisti in grado di presentare opere inedite di qualsiasi materialee dimensione massima di cm. 20x20x30.
Art. 2 L'iscrizione al concorso (pena la non ammissione al concorso) deve avvenire inviando la scheda allegata n° 1, compilata in tutte le sue parti, indirizzandola al Museo dij Subièt in Via Real Collegio, 20 -10024 Moncalieri (TO) entro e non oltre il 30 agosto 2010 via posta - via fax al n° 011.3740321 - via e-mail a: saturnio@saturnio.it. L'iscrizione al concorso sottintende l'accettazione incondizionata del presente regolamento.
Art. 3 Si partecipa presentando un numero minimo di due opere a tema libero e una raffigurante un personaggioprotagonista dell'Unità dell'Italia, poiché nel 2011 ricorre il 150° anniversario.
Si possono inviare fino ad un massimo di sei opere, accompagnate dalla scheda allegata n° 2 , da compilare in tutte le sue parti, il tutto deve pervenire entro il 2 ottobre 2010.
Si partecipa presentando un numero minimo di due opere a tema libero e una raffigurante un personaggioprotagonista dell'Unità dell'Italia, poiché nel 2011 ricorre il 150° anniversario.
Si possono inviare fino ad un massimo di sei opere, accompagnate dalla scheda allegata n° 2 , da compilare in tutte le sue parti, il tutto deve pervenire entro il 2 ottobre 2010.
I manufatti che non saranno inviati via posta si dovranno consegnare presso il Museo dij Subièt in via RealCollegio, 20 - 10024 Moncalieri (TO) Tel. 011.3740321 - cell. 389.830.34.66. Se spediti (porto franco) dovrannoessere indirizzati al Circolo Culturale Saturnio - C.P. 352 - 10024 Moncalieri (TO).
Art. 4 Ogni opera non dovrà comportare, per l'esposizione, assemblaggio e montaggio della stessa; pertanto dovrà necessariamente essere monolitica e senza accessori aggiuntivi, e dovrà necessariamente riportare sotto /dietro la base di ogni opera : nome, cognome e provenienza dell'autore - anno di produzione.
Art. 5 I manufatti resteranno esposti nei locali del Circolo Culturale Saturnio, al medesimo indirizzo del Museodij Subièt, dal 3 al 17 ottobre 2010 (dalle ore 15.00 alle 19.00). Una mostra speciale sarà allestita per ipersonaggi protagonisti dell'Unità d'Italia che si chiuderà il 17 Marzo 2011.
Art. 6 Le opere vincitrici del concorso resteranno di proprietà del Museo dij Subièt che si impegnerà per laconservazione delle stesse esponendole all'interno degli spazi espositivi in dotazione.
Art. 7 La Giuria composta da esperti delle arti e tradizioni popolari ed esperti dell'Università di Torino, nominatadal Circolo Culturale Saturnio, valutata la personalità dei figuli attraverso le opere esaminate, assegnerà i seguenti Premi:
Al 1° classificato 400 euro e Diploma d'onore
Al 2° classificato 300 euro e Diploma d'onore
Al 3° classificato 200 euro e Diploma d'onore
Al 4° classificato 100 euro e Diploma d'onore
Avrà inoltre facoltà di segnalare fino ad un numero massimo di 6 opere.
Il giudizio della Giuria è insindacabile.
La comunicazione ufficiale ai vincitori del concorso sarà resa nota attraverso le pagine del sito www.saturnio.it o attraverso altri mezzi di comunicazione (posta-tel.-fax-email)
Art. 8 La cerimonia di premiazione avverrà domenica 17 ottobre 2010 alle ore 10.30, in occasione della Fieradij Subièt, in Piazza Vittorio Emanuele II - Moncalieri. I vincitori del concorso sono invitati a ritirare personalmente i premi e non avranno nessun diritto ad alcun compenso per eventuali riprese e registrazioni radiotelevisive.
Art. 9 Le opere non premiate dei residenti nella regione Piemonte, potranno essere ritirate dopo la cerimoniadi premiazione del 26 Ottobre, presso il Museo dij Subièt. Se entro il 31 dicembre 2010 i manufatti non saranno prelevati diventeranno di proprietà del Museo. Per le opere provenienti da altre regioni, a richiesta dell'autore, la restituzione sarà effettuata dal Circolo Culturale Saturnio, entro il 31 dicembre 2010, con spese a carico del richiedente.
Art. 10 Il Circolo Culturale Saturnio non si assume nessuna responsabilità per eventuali furti o danni, duranteil trasporto raccomandando imballi adeguati alle modalità di spedizione.
Art. 11 Il Circolo Culturale Saturnio è autorizzato ad utilizzare l'immagine dei fischietti premiati/segnalati allastampa e a fini che ritiene più opportuno; l'autore a tal fine rinunzia a qualsiasi diritto.
Art. 12 Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs 196/03, si informa che i dati personali forniti all'atto dell'iscrizione sarannoconservati dal Circolo Culturale Saturnio ed utilizzati esclusivamente al fine di inviare informazioni riguardanti l'Associazione, e che il titolare ha diritto di conoscere, aggiornare, cancellare e rettificare i suoi dati od opporsi al loro utilizzo.
LA FËRA DIJ SUBIÈT DI MONCALIERI
1865-2010
Fu istituita nel 1286 da Amedeo V di Savoia, come fiera commerciale, per premiare i sudditi che gli avevano giurato dedizione, in seguito la "Società del Popolo" il 22 ottobre 1344, la regolarizzò con l'esenzione delle gabelle per tutti i giorni della manifestazione che iniziava l'ultimo lunedì di
ottobre.
Con lo scorrere dei secoli, la "fëra" mantenne la sua importanza. Non si chiamava ancora "Fëra dij Subièt", ma divenne tale solo nel 1865 anno in cui Torino dovette abbandonare il ruolo di capitale del nuovo Regno Italiano in favore di Firenze.
Sollevazioni e tumulti dalla capitale subalpina raggiunsero anche Moncalieri che, da quel momento, cessò di essere la dimora estiva dei Savoia. La protesta si fece maggiormente sentire in occasione della "fëra". In quell'anno comparvero i fischietti a significare disapprovazione e protesta per quella impopolare decisione.
Infine gli animi si placarono ed i fischietti divennero sinonimo di festa, di gioia, di allegria e in seguito di attrazione commerciale.
Le cronache dell'Ottocento ci narrano inoltre di un fiorente collezionismo di subièt da parte dei nobili dell'epoca. Oggi, a distanza di centoquarantadue anni, il Circolo Culturale Saturnio continua a mantenere viva la tradizione dei fischietti, recuperati e riportati ai fasti di un tempo, con il suo "Museo dij Subièt" che in ottobre 2006 ha riaperto le porte della nuova sede, nel centro storico di Moncalieri,
a tutti gli amanti di questo patrimonio storico, culturale ed artigianale da salvaguardare.